Domenica Regazzoni: la pittrice di emozioni
Alberto Fiz
La musica è colore; il colore è musica; la musica è poesia.
Non è un gioco di parole ma un preciso principio estetico dietro a cui si nasconde l’arte di Domenica Regazzoni, quarantatreenne pittrice lombarda. Figlia di un liutaio, è convinta che un invisibile filo rosso unisca tutte le arti. Per questo ha deciso d’interpretare Mogol, l’autore dei più famosi testi di Lucio Battisti, con cui è nato un sodalizio scaturito da un incontro di due anni fa...
... In una rassegna intimista, le 50 opere diventano un pretesto per commentare visivamente i versi del noto paroliere. Ed ecco che un acquerello impalpabile diventa il commento ideale di “Come l’acqua fuggi via, come l’acqua fuggi via. Come pioggia caduta su di me”. Di fronte a un verso come “Chissà se giunge l’eco di questo grido attutito?”, la Pittura della Regazzoni diventa più malinconica, e lascia spazio alla riflessione. Insomma, le sue opere sono senz’altro colme di Emozioni che, guarda caso, è il titolo della più famosa canzone di Mogol-Battisti.
Madam Class