Regazzoni e Dalla "Cosa Sarà"
Sebastiano Grasso
A volte nell'impossibile sforzo di tradurre le pitture in parole, le definizioni possono aiutare: così, per i quadri di Domenica Regazzoni, nata in Valsassina nel 1953, si potrebbe scegliere la frase "Burri declinato al femminile".
Nella cinquantina di opere esposte si ritrova, infatti, l'uso di tele, sacchi, garze, sassi, sabbia: tutti materiali impiegati dall'artista umbro, ma declinati nei colori del rosa e dell'azzurro. Là dove servivano a una pittura scabra e tormentata, qui si trasformano in poetici fondali marini dove la luce arriva a suscitare scaglie di colori pastello.
Corriere della Sera