Musica e silenzio
Bologna - Galleria Stefano Forni - 2010
L’intimo connubio tra arte e musica è sempre stato il filo conduttore dell’opera della Regazzoni, le sue opere infatti sono un costante omaggio alla figura di suo padre Dante, grande e riconosciuto maestro liutaio della seconda metà del ‘900. Come ha commentato Gillo Dorfles nel testo in catalogo: "Domenica Regazzoni ha voluto celebrare in chiave contemporanea la tradizione artigiana dei liutai italiani".
"Da non musicista - scrive Martina Corgnati dell’artista - Domenica Regazzoni ha visto, conosciuto, coltivato una straordinaria intimità con la musica, i suoi santuari e i suoi strumenti. Le sue opere nascono da questo, crescono in un ambiente attraversato, impregnato di musica, consapevole delle sue tiranniche leggi, dei suoi umori, delle sue estasi e delle sue stagioni. E tuttavia sono lavori pieni di silenzio".